Paola Carraro 2P

Socrate nonostante sia spesso associato ai Sofisti, ha dedicato la sua intera vita alla filosofia. Ai suoi allievi non trasmetteva un insegnamento tecnico ma morale. Socrate attraverso il dialogo pone delle domande, per mettere a lla prova le loro convinzioni. Egli cerca la risposta nella definizione. Per ciò che fa non richiede una ricompensa. Platone segue una strada simile a quella di Socrate in un progetto di riforma culturale. Nella Repubblica egli descrive uno stato ideale guidato da filosofi. Platone estende il suo programma educativo a tutti i cittadini. Prospett a un percorso educativo destinato ai migliori di  ogni classe sociale.

Il temine  sofista  indica i p rim i  insegnanti a pagamento   di abilità dialettica e retorica. I sofisti intendono insegnare l'aretè politica , cioè la tecnica con cui un uomo politico può sostenere in pubblico le proprie tesi. Per poter battere un avversario con le tecniche del confronto verbale, i sofisti pongono il possesso di un  sapere enciclopedico . Vengono gettate le basi della paidèia greca, ovvero la poesia, il mito e la scienza. I sofisti sono stati accusati di scetticismo, perché hanno affermato che non è possibile conoscere nulla con certezza , e di nichilismo, perché hanno affermato che non esistono verità assolute . Essi hanno però posto l'uomo e la città al centro della loro attenzione filosofica e nella polis sono stati i primi insegnanti di professione che si sono dedicati alla formazione dell'uomo po litico .

Ad Atene prevale il principio della Dike , della giustizia: la polis non è fondata sulla forza ma sulla  legge . L'areté ad Atene coincide infatti con una vita condotta secondo giustizia . Salone propose questo ideale anche attraverso i suoi testi poetici. Atene ha esigenze differenti da quelle puramente militari, i cittadini ateniesi maschi adulti partecipano alla vita politica . Oltre all'educazione fisica e alla musica vengono coltivate  anche la letteratura e la scrittura . La scuola è principalmente privata. Ragazzi vengono accompagnati da uno schiavo, il pedagogo, mentre le ragazze restano a casa. CICLO FORMATIVO : Formazione in  famiglia   fino ai 7 anni. Dai 7 ai 14 anni i maschi vanno a una   scuola elementare . Alcuni ragazzi  seguono  corsi di  studio  superiore per quattro anni. Al compimento del 18 anni avviene l'ingrasso nella   scuola militare .

Sparta era una polis, cioè città greca. Era una monarchia abbastanza particolare perché c'erano due re senza la funzione di governo, mentre il vero potere era nelle mani dei cinque efori. Sparta aveva un'organizzazione di carattere militare ed era divisa in tre classi: SPARTIATI: cittadini che godono di  diritti politici , i quali potevano dedicarsi all' attività militare e alla guerra . PERIÈCI :   uomini liberi, artigiani   e   commercianti   privi di diritti politici e non   considerati  cittadini. ILÒTI :   schiavi  senza alcun diritto. Il cittadino ha l'incarico di difendere la città, a Sparta prevale infatti l'ideale di aretè eroica.   La formazione avveniva in famiglia fino ai sette anni, poi lo stato sottraeva i figli maschi alle famiglie inserendoli nelle fratellanze e a vent'anni facevano ingresso nell'età adulta.

Esiodo fu il più antico poeta della Grecia continentale e il primo del quale si abbiano notizie storiche attendibili. Le sue opere più famose sono la Teogonia e le Opere e i giorni (per un periodo furono considerate assemblaggio di poesie) . Nella Teogonia dopo aver brevemente parlato dell'origine dell'universo , elenca le generazioni degli dei   corrispondenti ai tre  della storia:  Urano ,  Crono ,  Zeus . Nelle Opere e i giorni vengono affrontati due concetti fondamentali: il lavoro e la giustizia . Sono presenti consigli di morale e economia . Seguono precetti sui lavori agricoli e sulla navigazione e infine consigli per il matrimonio e rapporti di amicizia . L'areté descritta è quella del mondo contadino greco delle origini.